La componente divertentistica!
Premetto che la parola “divertentistica” non credo rientri nel vocabolario italiano, credo renda però quello che sto per scrivervi abbastanza chiara.
Chi segue il diario del capitano ormai saprà che la struttura del diario oltre a essere molto variegata parla principalmente di ciò che vivo e sento ad ogni allenamento.
Questa volta tocca alla parte che riguarda il divertimento, che ricordo è una componente importantissima (se non la più importante) della nostra associazione. Ultimamente ci siamo ritrovati a escogitare nuovi esercizi che possano aiutare i nostri allievi a migliorarsi sempre di più e quello che ne è venuto fuori oltre a degli ottimi esercizi sono due splendidi giochi da fare e far fare per divertirsi in compagnia sia all’aperto che al chiuso.
Pensate che abbiamo anche dato dei nomi a questi “esergiochi”
Il primo si chiama “Emperor Palpatine” liberamente ispirato al gioco di società “King of Tokyo” mentre l’altro l’ho temporaneamente nominato banalmente “Feel the force”.
Molto brevemente il primo si tratta di un gioco dove più si è meglio è, e consiste nel detronizzare la persona al centro del cerchio formato dalle altre persone che avendo assegnato un numero quando sono chiamati devono colpire “l’imperatore” al centro. In caso di esaurimento dei numeri e quindi di persone disponibili chi è riuscito a deviare, parare o schivare ogni attacco si aggiudicherà la vittoria! Ah e non ho assolutamente detto che il cerchio formato non è statico e che quindi le persone non rimangono ferme, andando a muoversi in movimento circolare!
Da spiegare non è facilissimo ma garantisco il divertimento!
Il secondo che comunque è ancora in fase beta e si tratta di una persona che attacca e una che difende, ma con la difficoltà che chi difende è bendato e chi attacca deve dichiarare il colpo che sta per portare!
Questo “esergioco” è incentrato sulla concentrazione e percezione di noi stessi e dei nostri riflessi in condizioni diverse da quello a cui siamo abituati a vedere e sentire (questo
per chi difende) e anche sul rispetto e la cura nel fare una parata o più precisamente un attacco, se chi attacca sa che il compagno è in una condizione non particolarmente a suo vantaggio sarà più influenzato a portare l’attacco nella maniera più pulita possibile.
Per chiudere aggiungo che tutto quello che avete letto fino ad ora, ovvero la componente divertentistica nasce dall’improvvisazione e dalle idee di tutti noi, un regalo che non si può toccare ma che sa di ricchezza!!
Vi saluto e scusatemi se oggi mi sono dilungato tanto ma ne valeva
la pena!
AVANTI TUTTA!!
-K-