DIARIO DEL CAPITANO

 Pagina 7 

Data importante domani!! 

Ciao ciurma! Buon sabato a tutti quanti!! Oggi parlerò un po’ di me ma non tanto di quello che sento come faccio di solito ma in maniera più “intima”. Tranquilli niente di porno o altro, so che vi dispiace ma devo mantenere una certa illusione da bravo capitano ehehe. 

A parte gli scherzi domani compio gli anni e non lo dico così potete farmi gli auguri ma ho voglia di dedicare queste righe a qualcuno in particolare che non c’è più, a quel qualcuno con cui stavo diventando grande, ma che nel viaggio su questa terra non ha avuto la possibilità di diventare più vecchio quanto lo stia diventando io. Il primo compleanno senza il mio migliore Amico, e lo scrivo con la a maiuscola. Qualcuno che è riuscito a entrare talmente tanto nella mia vita che era come se fosse un prolungamento del mio corpo e io del suo, qualcuno che senza neanche accorgersene rendeva migliore ogni giorno il mondo in cui noi viviamo e rendeva migliore anche me spingendomi sempre a fare meglio. Inutile dirvi la mancanza e il dolore che provo nei suoi confronti, ma posso raccontarvi di come questa nave e questa ciurma abbiano giocato un fattore importantissimo nel risollevarmi da questo catrame fatto di tristezza, rabbia e dolore grazie agli allenamenti e grazie a tutti quelli che sono a bordo ho potuto in tempi abbastanza brevi risollevarmi e ricominciare a vivere come un essere umano e non come qualcuno che abita un corpo vuoto senza nessun tipo di stimoli. 

Le devo a Fabio, al mio migliore amico, queste righe sono tutte per lui per avermi indicato la via, per non aver mai mollato con la mia testa dura, il successo della tortellino laser è indirettamente ma per gran parte merito suo.

Grazie Fabietto

SOC’MEL slè bon! 

Oggi sono soltanto Kappa 

DIARIO DEL CAPITANO

 Pagina 6 

Buonsalve ratti di sentina che non siete altro. Ho finalmente ripreso possesso del

mio diario che ahimè pensavo di aver perso, per fortuna non è così.

È passato un po’ di tempo dall’ultima volta che ho scritto e siamo rimasti se non erro a ciò che stavamo facendo al Ferrara nerd show, beh per riassumerla non abbiamo fatto proprio nulla. Oltre a sorbirci le ormai solite e impolverate canzoni dei cartoni animati cantate dai due pilastri delle sigle ormai datati. 

Una nota positiva comunque c’è, ovvero quello di aver ascoltato dal vivo tutto l’enturage che ha creato la colonna sonora di Final Fantasy, quello si che è stato grandioso! 

Oltre a quello beh non c’è molto da dire, la posizione non era di certo ottimale e quindi anche poca gente si è avvicinata per provare. Almeno avevamo una buona compagnia perché eravamo insieme ai ragazzi di force Academy con cui ci divertiamo sempre!

Si, questa volta mi sono lamentato un po’ troppo ma l’esperienza era da condividere perché non è stata assolutamente all’altezza delle aspettative.

Spiace.

Ps: sono riuscito di nuovo a mettere le

immagini 😝

Alla prossima! 

Cpt. K

DIARIO DEL CAPITANO

 Pagina 5

Rieccoci tornati! Probabilmente se leggete questo non siete al Ferrara nerd show, il che può essere un bene o un male ma sorvoliamo.

Abbiamo fatto gli anni anche noi sapete? Lo scorso 5 marzo abbiamo compiuto ufficialmente 6 anni! Una persona può tranquillamente pensare: “ma che vuoi che siano 6 anni”, oppure “si è allora?”

Beh ve lo dico io cosa c’è di tanto speciale il fatto che che 3 scappati di casa siano riusciti in un impresa probabilmente considerata a detta di molto inutile o che avrebbe portato solo dei pensieri.

Guarda qui, 6 anni di fiere, manifestazioni, amici, traguardi, sconfitte e vittorie. Ditemi voi se è poco, ne avremmo da raccontare per “solo 6 anni” che potrebbe spuntarvi la barba (a tutti eheh).

Sono orgoglioso di poter urlare al mondo che siamo sempre qua e che ogni volta ci rialzeremo spiegheremo le vele e partiremo alla volta dell’ignoto sconfiggendo il nulla che avanza (so che per chi è più “datato” ha notato la citazione ma non vorrete mica darmi torto?). 

Una bandiera sventolerà sempre per chi ne avrà bisogno. Una realtà esisterà sempre per chi cerca davvero qualcosa di concreto e chiunque cercherà un’avventura troverà sempre la nostra ciurma ad aspettarlo! Non è né una minaccia né una promessa ma una solida realtà! (Oggi le citazioni volano!!).

Ho finito per oggi, il diario si aggiorna e vi auguro una buona permanenza al Ferrara nerd show per chi di voi c’è andato! 

Soc‘mel slè bon!

Cpt. K

DIARIO DEL CAPITANO

 Pagina 4

Pensavate di esservi liberati di me vero? So che sono stato un po’ assente ultimamente ma questo febbraio è stato qualcosa di veramente noioso e scomodo e che non mi ha permesso di essere costante. Perlomeno ora sto un po’ meglio e quindi oserei dire che possiamo ricominciare a scrivere un po’, perché comunque i tortellini non si fermano mai e a ragion veduta fatemi parlare del periodino a cui stiamo andando incontro!

Avremo la prima edizione del Ferrara nerd e vedremo come andrà a finire, siamo molto curiosi. Dato il successo del Bologna nerd siamo molto fiduciosi, ovviamente immancabile anche l’open day del

dopo fiera, ma prima di tutto questo avremo il nostro compleanno!! Ebbene sì; 6 e dico 6 anni che solchiamo i mari, sei anni che diamo fastidio a modo nostro, sei anni che siamo protagonisti nel mondo della scherma con spada laser. A dirla tutta in 6 anni abbiamo fatto veramente un sacco di cose: dalla prima edizione del Bologna nerd (2019) fino al torneo organizzato dai “cugini” francesi arrivando alla partecipazione delle Zombiewalk con i ragazzi di zombieinside. Davvero tanta roba. Sono contentissimo della quantità di esperimenti, di prove e di successi (e fallimenti) che abbiamo affrontato! Ma sono contentissimo anche della qualità che proponiamo e che stiamo potenziando grazie a nuove idee e nuovi progetti! 

Una figata! 

Ora è meglio che vi lascio perché comunque non sono ancora del tutto fuori pericolo e non ho intenzione di avere una ricaduta!! 

Alla prossima signori! 

Socm’el slè bon! 

Cpt. K

DIATIO DEL CAPITANO

 Pagina 3

Se vi aspettavate che non dicessi nulla sul Bologna nerd show vi sbagliavate di grosso!

Ora sono qui con copertina e tisana e una febbre da cavallo per quanto possa essere assurdo dovuta anche o molto probabilmente da ciò che è successo quei due giorni di puro fuoco.

Partiamo con ordine, siamo arrivati nella nostra zona designata dove finalmente abbiamo trovato tutto ciò di cui avevamo bisogno e lo spazio adatto senza avere nessun tipo di problema (al nerd show da quando è nato ci sono sempre problemi di questa portata). Abbiamo montato il nostro stand, tirato su i rollup e attaccato il pc per la presentazione di foto e video.

Appena scoccato l’orario di apertura nella giornata di sabato abbiamo avuto un quantitativo di persone intorno al nostro stand straordinario, oltre che innumerevole. Abbiamo intrattenuto conversazioni con tantissime persone e molte altre sono venute a provare la nostra disciplina. Sì sono rivisti amici e stretto nuovi rapporti, solo nella giornata di sabato che ha cominciato ad avere un’intensità calante solamente nelle ultime ore della giornata verso la chiusura. 

Vorrei potervi descrivere la fatica che abbiamo fatto solamente il sabato. Probabilmente equiparabile solamente a spostare a mano una macchina con la marcia inserita.

Ma poi c’è stata la domenica che ha avuto un impatto diverso. Infatti l’affluenza delle persone è stata timida per le prime ore della fiera mentre ha raggiunto gli stessi livelli del sabato durante il giorno lasciando sì e no l’ultima ora come momento “morto”. 

Un’avventura.

Tutto ciò per dire comunque che questi due giorni di fiera mi hanno letteralmente segnato, non solo perché probabilmente è stata la nostra migliore fiera in assoluto ma anche per la partecipazione della ciurma per far sì che il tutto venisse fatto bene e con o dovuto crismi. 

Dalle lezioni di prova alla condivisione di informazioni allo scambio di contatti. Una macchina da guerra perfettamente oliata che non ha dato nessun tipo di cedimento e che ha visto poi partecipare tantissime persone all’open day. Sono tornato a casa col magone ma felice, emozionato e contento di ciò che avevamo fatto. Come si fa a non essere fieri e orgogliosi di ciò? 

Alla prossima 

Cpt. Kappa

DIARIO DEL CAPITANO

 Pagina 2 

Stai a vedere che riesco davvero a dare una continuità a quello che dico e che scrivo. 

La scorsa volta ho solamente detto ciò che volevo fare, dire etc… adesso ho intenzione di mettere in pratica ciò che ho detto e vorrei parlarvi del potere terapeutico di quelle due ore che regalano alla settimana un momento di pura e semplice tranquillità. Ho passato a fare lezione agli allievi più nuovi la volta scorsa. Ripassato per bene le basi e individuato i punti critici di ognuno e non solo. 

Sono arrivato stanco e sfiduciato dalla giornata che non avevo passato proprio benissimo e che quindi non mi metteva nel “mood” giusto per affrontare un allenamento. Specialmente con persone appena iniziate al primo stile.

Dopo un respiro profondo ho cominciato a parlare a ruota libera vedendo che le persone di fronte a me ascoltavano e interagivano. Pian piano mi sono ritrovato che avevo un modo di esprimermi che era da tanto tempo che non provavo (sopratutto ad allenamento), ho lasciato che le cose fluissero naturalmente e che il tutto si amalgamasse alle persone che erano con me. Un momento di puro idillio per il mio cervello che come scosso da una scarica elettrica si è riacceso ritrovando vigore e passione in quello che facevo e dicevo. 

Un potere terapeutico micidiale perché le condizioni del pre allenamento erano davvero pessime fisicamente e mentalmente. Tornando a casa ho fatto fatica ad addormentarmi non tanto per l’attività fisica in sé (si sconsiglia sempre di non fare troppo movimento prima di andare a dormire) ma per la quantità di pensieri, progetti idee che mi balenavano in testa per la ciurma, che si andavano ad aggiungere a quello che è già stato pianificato. Un turbinio dal quale non voglio allontanarmi più perché porta davvero solo beneficio. 

E citando un anime un po’ datato ma che per certi versi sempre molto attuale: “anche oggi ho imparato qualcosa”.

È difficile stare al mondo e ancora di più portare avanti progetti che inglobino altre persone oltre a te facendolo con il sorriso in bocca, dando la migliore parte di te stesso, ma la soddisfazione che si prova per un momento del genere è impagabile. Fatelo, basta una volta per capirlo e le cose non saranno più come prima. 

Ci scommetto l’uncino 

Alla prossima 

Cpt. Kappa

Diario del capitano 2025

     Riprendiamo da dove avevo interrotto 

Pagina 1:

Ho interrotto qualcosa che mi faceva stare bene, che mi faceva sentire a mio agio e che mi permetteva di mettere insieme le varie idee, come ho potuto!? Ma sopratutto come ho potuto non dire nulla fino ad adesso, specialmente a chi leggeva queste righe.

Ho passato momenti migliori e ogni cosa trova anche sbocchi diversi lasciando un po’ alla deriva ciò con cui si era cominciato, vorrei però non soffermarmi sullo spiegare di questo stop ma più che altro vorrei evidenziare che ho la volontà di riprendere in mano questo diario che mi ha e forse vi ha accompagnato per un po’. Non so ancora

con che cadenza pubblicherò ma so che lo farò!

La ciurma in tutto questo tempo è cambiata e maturata, ha visto l’entrata e l’uscita

di diversi membri, non senza alti e bassi da parte di tutti noi, ha visto tempi di burrasca e tempi di bonaccia, ma la cosa bella è che non si è mai fermata e questo lo considero un traguardo eccezionale specialmente per i tempi che corrono. Tenersi qualcosa che funziona davvero credo sia piuttosto difficile, non trovate? 

Ad ogni modo i progetti del 2025 sono tanti e molto impegnativi, senza contare ciò a cui stiamo andando incontro: future collaborazioni ed eventi diversi ma simili. Ovviamente qui non si parla di ciò che faremo e dove andremo ma si parla del sentimento che questo pirata prova e vuole mettere per iscritto. 

Inutile dire che ho un po’ di rammarico per tutto il tempo che sono stato in silenzio e non ho più intenzione di farlo. 

Abbiamo deciso di riprendere a navigare sul serio e non contro stanche onde di bassa marea ma vere e proprie bestie da tempesta di quelle che ti fanno dire “ma ripensi a quella volta…” di quelle che la vita te la fanno scorrere talmente forte nelle vene da avere paura che ti scivoli via. 

Che il 2025 possa cominciare e che il vento possa sempre essere a nostro favore!! 

Alla prossima 

Cpt. Kappa