LA MELODIA DELLA SPADA: dopo la quarantena riprendiamo esattamente da dove abbiamo lasciato!
Makashi
Ben ritrovati cari lettori qui è il capitano che
scrive! Oggi riprenderemo la nostra rubrica su “La melodia della spada”
incentrata sull’allenamento del makashi, secondo stile che viene insegnato
all’interno della Tortellino laser. Mi auguro che abbiate passato una buona quarantena e che la vostra voglia di scoprire la scherma con spada laser legata alla musica non sia vanita!
Allenamento sul quanto può essere incisivo il makashi! |
Riprendiamo dove ci siamo lasciati ovvero al movimento
ondulatorio della seconda forma. Sia in allenamento sia in duello in makashi,
il nostro corpo compie movimenti uniformi e ondulatori, pertanto ritengo
corretto dire che senza il corpo perfettamente sincronizzato con la
spada non ha senso definirlo appunto makashi.
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Le tre guardie del makashi! |
Il tipo di melodia che compone il nostro corpo
richiama molto un movimento di una tale naturalezza che quasi destabilizza,
così esattamente come le onde nel mare citate precedentemente. Gli attacchi del
makashi sono le onde che si infrangono sugli scogli mentre le difese del
secondo stile (chiamate più precisamente deviazioni) sono la risacca, il
ritorno dell’onda dopo essersi infranta sull’ostacolo. Una melodia dolce che a
seconda delle condizioni atmosferiche può essere un’onda violenta oppure
qualcosa di molto più calmo. Per questo quando mi alleno in makashi uso una
musica in particolare di cui vi parlerò nel prossimo trafiletto!
Alla prossima
Ps.
scrivendo questo mi è sobbalzato allamente che il makashi è uno stile altamente architettonico, non è escluso che vada a studiare anche un collegamento tra i vari stili di combattimento e l'architettura!
Kappa
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