Questa settimana vi accompagnerò nel proseguio del nostro viaggio all’interno della Forma 1, in particolare su come, alla Tortellino Laser, abbiamo pensato di “teletrasportare” lo Shii-Cho nel mondo reale.
Per codificare uno stile ci basiamo su due aspetti: la filosofia dello stile ed un forma schermistica reale su cui imperniare le linee generali.
Abbiamo detto la volta scorsa che lo Shii-Cho era la prima forma ad essere insegnata ai bambini sensibili alla Forza, appena giunti al Tempio, per via della sua relativa semplicità didattica e la schematicità delle sue linee di attacco e di difesa.
Dovevamo costruire uno stile difensivo, che non fosse troppo faticoso e che fosse il modo didatticamente più semplice per cominciare a prendere confidenza con una Lightsaber.
La scelta più naturale possibile e’ stata basare la Forma 1 sull’armonia marziale ed austera del Kendo Giapponese.
La figura del Samurai ha avuto una fortissima influenza nella caratterizzazione del cavaliere Jedi, per cui è stato un ottimo punto di partenza.
Ovviamente, avendo il Lightsaber Combat una forte connotazione ludica, abbiamo dovuto “sfilettare” il Kendo, scartando tutte le sue componenti aggressive e togliendo naturalmente ogni affondo e attacchi di punta.
La risultante finale si è concretizzata in uno stile armonico a due mani, con spiccate caratteristiche di solidità difensive e direttive di attacco ben delineate, lasciando relativamente poco spazio all’iniziativa del praticante, ma fornendo un fondamentale percorso didattico all’allievo, che può lavorare sulla coordinazione spada-gambe, sulla sicurezza del duello e sulla pulizia dello Stile senza dover troppo pensare all’improvvisazione.
Nel caso dello Shii-Cho, e’ la forma che guida il duellante, non viceversa.
La sua solidità difensiva, la sua semplicità ed il suo non dover rispondere ad eccessive richieste fisiche, ne fanno un ottimo mezzo per iniziare a duellare e, per lo schermidore esperto, un ottimo “rifugio” in cui prendere fiato ed idee durante le fasi più concitate di uno scontro.
Recentemente stiamo valutando nuove opzioni per rendere questo “stile madre” più accattivante e proporlo come una scelta attraente anche dopo più anni di pratica.
La prossima settimana proseguiremo nell’analisi della Forma 1, addentrandoci nella sua essenza filosofica.
May the Force be with you!
Mistrolomeo
Nessun commento:
Posta un commento