martedì 29 ottobre 2019

DIARIO DI BORDO DEL CAPITANO KAPPA Vol. 26: 


Tutto procede secondo quello che abbiamo prefissato, il fatto che vogliamo reclutare membri ha scosso un po’ di gente lontana e non, alcuni verranno altri “si faranno di nebbia”, tanto per cambiare! Sono curioso di vedere però chi prendiamo a bordo se mai dovessimo prendere qualcuno. 
Uno dei nostri “nuovi” come anticipato precedentemente a questa memoria aveva portato la tecnologia del drone a bordo, noi dal canto nostro non avevamo mai preso in considerazione l’utilizzo, sia per competenze sia perché effettivamente non ci abbiamo mai pensato! 
Il drone si è rivelato per tutta la ciurma uno strumento di vitale importanza che permette di muoverci nel nostro universo con un’ottica completamente diversa e molto più ampia!! Diventando esperti potremmo anche pensare di utilizzare il drone per altri scopi, per ora ci limitiamo all’uso descritto in precedenza. 
Si continua sempre e comunque con gli allenamenti e non si molla mai! Mistrolomeo si prende cura dei nuovi mentre Arkael ed io affiniamo le altre forme di combattimento. A questo proposito accenno a delle ricerche che sto facendo sugli stili conosciuti e meno conosciuti, prendendo in considerazione la musica, alcuni elementi come il mare è la montagna e il loro significato. Forse un giorno potrò anche scoprire queste ricerche e rivelarle a tutti ma per ora rimangono chiuse nella mia cassaforte, anche perché non sono finite. 

Kappa 

venerdì 25 ottobre 2019

Piccolo bilancio

Quando abbiamo cominciato come scuola indipendente, a Marzo di quest'anno, abbiamo scommesso su due fattori: la qualità del nostro insegnamento e la nostra abilità di farlo apprezzare anche da un punto di vista umano.
La scherma che insegniamo è di qualità perché chi ci ha insegnato è stato un bravo insegnante, e perché le modifiche che noi abbiamo apportato sono state pensate per rendere lo sport che pratichiamo ancora più divertente!
Il gruppo che siamo stati in grado di creare è di qualità perché coltiviamo lo spirito di gruppo (siamo una ciurma dopotutto) senza incoraggiare fanatismi di alcun tipo.
Siamo partiti in 5, dopo 8 mesi siamo in 15. Un risultato notevole!

E altre novità sono all'orizzonte, presto ve ne parleremo o io o il Kapitano.

Dal punto di vista personale, in questi mesi ho attraversato molte emozioni: la frustrazione di non essere ascoltato, la rabbia per un senso di impotenza e la sensazione che alcune cose non mi fossero state dette, l'eccitazione di progettare un'indipendenza, il timore di riuscire ad avere successo come scuola indipendente, la frustrazione (II) di fare lezione a decine di persone che poi non si iscrivevano, la gioia di vedere, giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, il gruppo crescere in numero ed affetto. L'esaltazione di sapere, nel profondo, che abbiamo fatto la scelta giusta!

A breve avremo i primi "esami" di passaggio, e lasciatemi dire, sono ORGOGLIOSO di ciascuno degli allievi! L'impegno, la passione, la gioia che mettono in ogni allenamento come in ogni uscita per svago che facciamo! La forza dei legami che siamo riusciti a costruire tra di noi. Ogni allenamento per me è una gioia, una ricarica di energia!

E sono orgoglioso dei miei compagni di viaggio da più tempo, Mistrolomeo e Karonte. Sono orgoglioso e felice di averli come amici e compagni, non avrei potuto sperare in compagni migliori, di allenamento e di vita!
Mi sento di dire che abbiamo trovato un buon equilibrio tra noi: ognuno contribuisce al meglio delle proprie possibilità, e ognuno di noi ha caratteristiche e capacità diverse!

Beh, in fondo, abbiamo creato Tortellino Laser proprio per offrire questo: Scherma con Spada Laser e Amicizia.
E vedere l'associazione oggi, mi fa pensare che siamo stati davvero bravi!

martedì 22 ottobre 2019

DIARIO DI BOTDO DEL CAPITANO KAPPA 
Vol. 25: 

Mi sto divertendo un mondo! Noi siamo sempre in giro per questo universo e devo dire che ultimamente non incontriamo veramente neanche un essere che abbia un minimo di vita, qualche asteroide (ovviamente deserto) e poco altro, i nostri rilevatori comunque segnalano diverse attività nella nostra galassia, grande o piccola ma qualcosa effettivamente si muove sempre! O noi portiamo silenzio e morte (suona bene però) oppure siamo veramente sfigati! Sta di fatto che mi diverto insieme alla ciurma perché oltre alle cose solite da fare sulla nave ci inventiamo altri tipi di allenamento o altri tipi di duello: studiamo e sperimentiamo. Dopotutto essendo una ciurma dobbiamo anche guardare a queste cose! 
Nel frattempo sto preparando altri scritti riguardanti proprio i duelli e gli allenamenti, forse avevo già accennato qualcosa. Ma chissenefrega ahahaha!! 
Mistrolomeo con tutte le sue spiegazioni degli stili, mi ha aperto un mondo, ed io ho voluto esplorarlo!! Chissà quando potrò dare una forma reale a questi pensieri, mah... 
Questo è tutto oggi non ho voglia di scrivere altro. Magari in questo periodo ci capiterà qualcosa!! 

Kappa 


lunedì 21 ottobre 2019

Il piano di Darth Sidious: prima parte.

Ben ritrovati!

Uno degli aspetti che mi ha sempre affascinato dea Saga di Star Wars è la complessità del plot messo in atto da Darth Sidious per distruggere l'ordine Jedi.
Non è un caso che il buon Lucas abbia preso spunto storicamente da uno dei più geniali e terrificanti piani messi in atto, la purga Templare, che ebbe compimento il 13 ottobre del 1307 ad opera di Filippo il Bello; portò all'arresto ed alla morte di 568 cavalieri ed alla nascita del mito del "venerdì 13". (parlero' più in dettaglio della questione nelle prossime settimane).

Ad ogni modo il piano di Sidious è talmente perfetto da meritare un'analisi seria ed approfondita: proverò a dividerlo in 3 parti, seguendo pedissequamente i primi 3 episodi della Saga, aggiungendo i dettagli "fuori onda" per comprendere meglio come gli ingranaggi scivolino così bene tra loro.


Ci eravamo lasciati la scorsa settimana con il nostro "eroe" già ampiamente inserito a Coruscant sotto le mentite spoglie del Senatore di Naboo, Sheev Palpatine, mentre le spoglie del suo mentore, Darth Plagueis, ancora tiepide. 

Come ogni buon giocatore di scacchi che si rispetti, il nostro "eroe" sapeva che doveva, per prima cosa, posizionare i suoi pedoni più sacrificabili: iniziò quindi a controllare e manipolare la federazione dei Mercanti, in particolare la figura del Viceré Gunrey. 
Creò una faida ponendo una mozione sull'aumento delle tassazioni sulle rotte Commerciali nell'orlo esterno. 
La federazione reagì ponendo un blocco commerciale, su suggerimento dello stesso Palpatine, al pianeta natale del senatore, Naboo.

La violenza delle condizioni dell'embargo fecero sì che l'allora Cancelliere Finis Valorum inviasse in tutta fretta due cavalieri Jedi per cercare un accordo con la federazione dei Mercanti senza passare dalla burocrazia del parlamento (provo' a sistemare le cose senza clamore per via dei suoi conflitti di interessi con la stessa federazione). 
Anche se non si aspettava la presenza ingombrante di due cavalieri Jedi, Palpatine ordinò il loro omicidio, che ovviamente non portò ai risultati sperati. Ma il Sith aveva altre carte da giocarsi, per cui decise di servirsi di un pezzo più importante sulla sua personale scacchiera: il suo alfiere, il suo stesso apprendista Zabrak, Darth Maul. 

Spedì Maul alla ricerca della reggente di Naboo, la regina Amidala, fuggita nel frattempo al blocco e rifugiatasi su Tatooine, probabilmente senza l'intenzione di ucciderla direttamente: aveva altri piani per lei; più probabilmente voleva solo uccidere la sua scorta personale, i due cavalieri Jedi Qui Gon Jin ed Obi One Kenobi. Maul si scontro' con Qui Gon, ma quest'ultimo riuscì a sfuggirgli. 

Palpatine aveva una dote formidabile: sapeva ascoltare e crearsi una serie di "amici" che vedevano in lui il loro primo confidente. 

Uso' il suo dono con la Regina, portandola in Senato per mostrarle la debolezza politica del Cancelliere Valorum, stretto tra le morse della sua corruzione: la indusse a chiedere una mozione di sfiducia al compromesso Valorum e, sfruttando la simpatia del parlamento per la "sua" Naboo, si candido' alla carica di nuovo cancelliere, sbaragliando la concorrenza. 

Rimaneva però l'ingombrante presenza della Regina Amidala, il suo carisma poteva risultare pericoloso in senato: ma la sua profonda conoscenza dell'animo umano gli suggerì di dissuadere Amidala dal ritorno in patria, sapendo benissimo che la giovane avrebbe fatto di testa sua. 

Perciò diede ordine di chiudere la questione Naboo ordinando un attacco in massa, mentre spedì a il suo fido apprendista Sith ad assassinare Jedi e Regina. 

Maul riuscì a ad uccidere Qui Gon, ma venne sconfitto dal suo apprendista Obi One Kenobi. 
A Sidious però non sembrò così grave la perdita del suo allievo: era un semplice "animale da riporto" ed i due Jedi riportarono su Coruscant una gemma grezza che attirò subito l'attenzione del Signore Oscuro dei Sith: un bambino incredibilmente sensibile alla Forza, che rispondeva al nome di Anakin Skywalker.... 


A lunedì prossimo!

Mistrolomeo

martedì 15 ottobre 2019

DIARIO DI BORDO DEL CAPITANO KAPPA
Vol. 24: 

Mi sono ritrovato a fantasticare parecchio ultimamente, su ciò che potrei fare per rendere la ciurma ancora più bella e su cosa effettivamente potremmo fare per far risaltare ancora di più il nostro nome! 
In testa mi sono balzate le idee più strambe! Da una nuova bandiera più grande oppure a un accessorio da fare indossare a tutti che dimostri il senso di appartenenza! Si ogni tanto fa bene perdersi in questi pensieri, senza contare troppo sui vari arrembaggi o ipotetiche avventure, che per l’amor della nostra nave! Sono sacrosanti! 
A noi piace divertirci anche e lo sappiamo fare bene! 
Uno dei nuovi ha portato con se una tecnologia che non avevamo ancora pensato di utilizzare sulla nave, vuoi perché nessuno di noi è preparato sull’argomento, vuoi perché fino ad adesso non ne abbiamo avuto bisogno. 
Sta di fatto che il drone di esplorazione ci mancava e abbiamo scoperto essere un’ottima risorsa, ne faremo buon uso! 

Kappa


lunedì 14 ottobre 2019

Palpatine: l’ascesa di un impero.

Buongiorno a tutti e Buon lunedì!

Come già annunciato la scorsa settimana, mi prendo una piccola pausa dalla mia rubrica sulle 8 Forme di Lightsaber Combat che insegnamo qui alla Tortellino Laser asd, perché ho una impellente voglia di scrivere qualche rubrica su una delle figure più incredibili della storia della cinematografia: sto parlando del malvagio Imperatore Palpatine, meglio conosciuto ai più con il suo titolo Sith, Darth Sidious.

Nelle prossime settimane sviscererò il più possibile sulle storia di questo personaggio, in particolare sul suo capolavoro: il suo ingegnoso piano per distruggere da solo (o quasi) l’ordine dei Jedi.

Questa settimana ci dovremmo accontentare di rispondere ad una domanda: chi era l’Imperatore e come lo è diventato?

Sheev Palpatine nacque a Naboo presumibilmente nell’anno 84 BBY, in una ricca ed influente famiglia.
In gioventù entro’ in contatto con il Signore Oscuro dei Sith, Darth Plagueis, che intuì l’enorme potenziale del giovane e lo istruì nelle dottrine Sith e lungo le vie del Lato Oscuro della Forza.

Darth Plagueis sicuramente influenzò anche la sua veloce carriera politica nel parlamento di Naboo e, attraverso la manipolazione e l’inganno, arrivo’ precocemente ad entrare nelle grazie di Skor Kalpana, leader del maggiore movimento politico su Coruscant.
Grazie alle conoscenze di Kalpana, divenne senatore e principale rappresentante di Naboo all’interno del Senato Galattico.

Fin da subito, l’ambizioso Sheev comincio’ ad intessere relazioni con quelli che, anni dopo, sarebbero diventati i suoi più fidi collaboratori, primo tra i quali Willhuff Tarkin, l’unica figura che sentiva quasi un suo pari.
Nello stesso periodo fini’ il suo apprendistato con il suo Maestro Plagueis; e, come capitato spesso già in passato nel difficile rapporto dettato dalla Regola dei Due, Palpatine uccise il suo insegnante, con l’unico rimpianto di non aver avuto accesso al particolare potere di Plagueis: la manipolazione dei Midi-Chlorians e la conseguente manipolazione della Vita Stessa, per poter estendere la propria indefinitivamente, raggiungendo l’agognata immortalità.

Dopo aver chiuso con il suo passato da apprendista, il nuovo Signore Oscuro dei Sith comincio’ ad elaborare il suo capolavoro, l’ingegnoso piano che lo avrebbe eletto al massimo grado nella storia dei Sith: colui che avrebbe distrutto infine, dopo mille anni, l’odiato Ordine Jedi.

Alla prossima settimana!

Mistrolomeo

martedì 8 ottobre 2019

DIARIO DI BORDO DEL CAPITANO KAPPA
Vol. 23:

Anche oggi sicuramente dirò qualcosa di più personale ma che riguarda o può riguardare la ciurma! Ebbene sì, finalmente dopo molto tempo di duro impegno e lavoro sono riuscito a trovare una strada corretta per imparare bene la seconda forma, dovrò scordare quello che ho imparato e ripartire da zero certo ma il modo e il metodo che Arkael con tanta pazienza ha provato a insegnarmi è riuscito a entrare nella mia testolina. Sono soddisfatto di ciò anche perché una volta superato questo “ostacolo” il resto mi sento di dire che è tutto in discesa. Staremo poi a vedere, Mistrolomeo ha adottato il mio modo per assorbire gli insegnamenti di Arkael dichiarando che anche lui si è trovato  benissimo!
La ciurma sta rispondendo veramente bene comunque anche i nuovi saliti a bordo stanno dimostrando una certa elasticità mentale che gli permetterà di usare la Forza e le tecniche in maniera corretta. Essendo alle prime armi devo dire che mi hanno colpito molto lo ammetto! Nel giro di poco potremmo conquistare qualsiasi cosa ahahhh!!! Beh meglio rimanere saldi con i pensieri e pensare al futuro ma non a discapito del presente! 
Ora chiudo per oggi ho scritto anche abbastanza. 

Kappa

lunedì 7 ottobre 2019

Forma 5, Episodio 5: Alchimia

Buon lunedì a tutti e benvenuti all’ultima tappa del nostro percorso all’interno delle variegate sfaccettature della Forma V, il Djem-So.

Come già anticipato nell’ultimo episodio, lo Stile di Darth Vader rispecchia, alchemicamente parlando, il dinamico equilibrio tra luce e ombra insito nella figura del suo fruitore più rappresentativo.

Se dovessimo raffigurarlo attraverso un simbolo materiale, nulla raggiungerebbe le vette alchemiche di una scacchiera.

Nella scacchiera abbiamo una regolare alternanza di caselle bianche e nere; ogni casella bianca e’ circondata da 4 caselle nere e viceversa, una compenetrazione ben visibile in tanti simboli presenti in numerose culture, di cui lo Yin-Yang e’ probabilmente il più conosciuto.

Il concetto di base e’ che Luce ed Oscurità devono rimanere in perfetto equilibrio all’interno di ognuno di noi, entrambi i Lati vanno accolti ed accettati come parte del nostro Io, la Luce ha sempre in se’ un po’ d’Ombra, l’Ombra ha sempre in se’ un po’ di Luce.
Del resto basta una candela per illuminare il buio, mentre la Luce più intensa proietta l’Ombra più oscura.

L’alternanza Bianco-Nero all’interno della scacchiera, ma in particolare la regolarità di tale alternanza, dovrebbe farci comprendere come, in ogni momento della nostra Vita, attraversiamo la Luce e l’Oscurita’ a cadenza regolare, successi e fallimenti, vittorie e Sconfitte, altruismo ed egoismo, Bene è Male. Il legame che permea queste sue fasi e’ indissolubile, non possiamo comprendere il successo senza passare dalla sconfitta, non possiamo intendere la bontà di un’azione senza aver sperimentano il suo contraltare malvagio.

Nella pratica del Djem-So dobbiamo sempre cercare di mettere in atto questo processo; probabilmente è la parte della Forma V che simultaneamente risulta più complesso da applicare e più essenziale da comprendere.

E solo con la pratica e l’esperienza possiamo metterlo in atto, raggiungendo il perfetto equilibrio tra scherma ludica e questo stile aggressivo.

P.s.: dalla prossima settimana la rubrica delle Forme si prenderà una piccola pausa, per lasciare spazio  a qualche monografia più approfondita su alcuni argomenti particolari. Stay Tuned!

Mistrolomeo

martedì 1 ottobre 2019

DIARIO DI BORDO DEL CAPITANO KAPPA
Vol. 22:

Quest’oggi sono particolarmente di buon umore! Si bisogna dirlo magari scrivo anche qualcosa di più personale rispetto a quello che scrivo di solito, non lo so. So solamente che oggi mi sto lasciando andare nello scrivere senza particolari pensieri.
Sto inoltre lavorando ad un progetto, personale si, ma che servirà bene o male a tutta la ciurma e ai posteri per informarsi bene sui pianeti e sistemi che visitiamo e che visiteremo. Siamo pirati lo so ma lasciare a chi verrà dopo di noi assolutamente nulla non mi va, per questo mi sono messo a descrivere e a provare a disegnare ogni singolo sistema. Non è per niente facile ed è inoltre una cosa che sto facendo da solo e che mi piacerebbe fare da solo, dopotutto lo faccio anche per piacere personale, se dovessi vedermela brutta comunque so a chi chiedere una mano. 
La ciurma si è rimpolpata per bene e ora dobbiamo solamente insegnare ai nuovi chi siamo e come siamo, farli partecipare attivamente a tutti ciò che siamo! Solo così posso e possiamo trasformarci in una banda di pirati davvero temibile. Eheheh 
Per ora è tutto non ho altro da scrivere e mi sono forse sbilanciato troppo, vado a vedere se riesco a fare ciò che dicevo.  

Kappa 

DIARIO DEL CAPITANO

  Pagina 7   Data importante domani!!  Ciao ciurma! Buon sabato a tutti quanti!! Oggi parlerò un po’ di me ma non tanto di quello che sento ...